L'importanza della sicurezza a cavallo: il cap

L'importanza della sicurezza a cavallo: il cap

L'importanza della sicurezza a cavallo: il cap

  • 12 giu 20
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La sicurezza quando si va a cavallo dovrebbe avere sempre la priorità assoluta.
Da cavallo, nonostante l'attenzione o l'esperienza ogni tanto si cade.
È una costante e fa parte di questo fantastico sport sempre più praticato da tutte le fasce d'età a Palermo come in tutto il mondo.
Si perde nella notte dei tempi l'esigenza dell'uomo di andare a cavallo, prima utilizzato per gli spostamenti oggi per diletto e per praticare uno degli sport più belli ed affascinanti, l'equitazione.
Tuttavia la caduta da cavallo succede a tutti, anche ai migliori del mondo e le variabili per cui accade sono tantissime, proprio per questo motivo la sicurezza è fondamentale.

Quando parliamo di sicurezza a cavallo facciamo riferimento non solo al giusto atteggiamento e comportamento da seguire quando si è in sella ma anche di tutti quei dispositivi, oggi a disposizione del cavaliere per la salvaguardia della sua incolumità.

Noi della selleria Elite del cavallo a Palermo siamo un negozio specializzato nella vendita di dispositivi di sicurezza per l'equitazione con esperienza pluriennale, collaboriamo con decine di maneggi e seguiamo centinaia di cavalieri e amazzoni che hanno fatto di questo sport la loro più grande passione; questo connubbio ha prodotto in noi un'esperienza in grado di saper suggerire i migliori dispositivi di sicurezza per l'equitazione, come caps, giubbotti protettivi, staffe di sicurezza e tanto altro, anche per la sicurezza del cavallo stesso.

In questo articolo vi parleremo del "cap", ovvero il casco costruito e pensato per la protezione della testa da eventuali incidenti a cavallo.
E' giusto fare una premessa importante: Il cap non è un optional!
Nonostante la sua comprovata importanza, molti cavalieri trascurano a volte di indossarlo per troppa fiduacia nel proprio cavallo o in se stessi, altre volte per trascuratezza o superficialità, mettendo di fatto a rischio la propria sicurezza.
Troppo spesso infatti ci si dimentica che andare in sella ad un cavallo non è come andare in sella con una moto, eppure in sella alla moto chiunque indossa un casco mentre in sella ad un cavallo no, ma le cadute da cavallo possono avere la stessa pericolosità.
Sulle pagine di cronaca non di rado infatti si leggono tristi notizie di cavalieri travolti dallo stesso peso del loro cavallo e di incidenti durante manifestazioni equestri.
Non dimentichiamoci mai che siamo davanti ad un animale di grossa stazza che in quanto forza non è da sottovalutare, se poi aggiungiamo il suo carattere timoroso da trattare con rispetto e prudenza soprattutto perché posto davanti ad un imprevisto tende per sua natura a scappare, spesso anche con reazioni incontrollate.

Come precedentemente accennato, nonostante l'importanza dell'indossare un casco quando si va a cavallo, molti cavalieri scelgono di non indossare il cap (il casco) per le più svariate ragioni personali: troppo caldo (da noi a Palermo come in quasi tutta la Sicilia, nei mesi più caldi, dove si arriva anche a 40° è plausibile questa scelta ma non è la migliore!), troppo pesante o ingombrante o più semplicemente per non rovinare l'acconciatura ai capelli.

Ma cosa si rischia? Prima di scegliere se indossare o no un cap forse sarebbebene acquisire tutte le informazioni a riguardo.
Possiamo affermare che la quasi totalità dei cavalieri sa a cosa serve un cap, ma forse non conosce bene come viene costruito e quale è la sua reale funzione.
Solo andando a fondo nell'argomento si potrà capire e giustificare meglio anche il suo costo, che spesso può arrivare anche a cifre importanti, ma la nostra sicurezza vale molto di più del denaro!

 

cap da equitazione

 

Proveremo a spiegarvelo noi della selleria Elite del cavallo a Palermo.
La funzione principale del cap è quella di generare uno spazio di frenata tra la testa e la terra. I colpi alla testa sono spesso causa di lesioni cerebrali anche gravi che possono portare a conseguenze anche gravi.
Ricorda sempre che cadere da cavallo e battere la testa può avere conseguenze anche molto pesanti.
D'altronde stiamo parlando del nostro cervello, il nostro organo primario che per consistenza e delicatezza è protetto da un solido scudo che è il nostro cranio, tuttavia questo contenitore che ci fa da scudo si può fratturare e in alcuni casi il trauma cranico con conseguente interessamento del cervello, anche in assenza di fratture ossee a causa dell'impatto, può subire un effetto "rimbalzo" all'interno di esso, generando un trauma i cui effetti si possono manifestare dopo ore o addirittura dopo giorni.
Quando si va a cavallo, non ci stancheremo mai di ripeterlo, l’unica certezza è che prima o poi tutti i cavalieri si ritrovano a terra non per loro volontà!
Per questo motivo è assolutamente fondamentale proteggere il nostro corpo e in particolar modo una delle parti più delicate e fondamentali come il nostro cranio.

Alla luce di ciò il primo acquisto che ogni neo-cavaliere dovrebbe fare è senza dubbio il cap.


Non sai dove acquistare il tuo cap da equitazione? Sei nel posto giusto, guarda i nostri modelli.

A causa della gravità delle conseguenze che può avere una caduta da cavallo oramai tutti i regolamenti del mondo durante una gara di equitazione stabiliscono l'obbligatorietà nell'indossare il cap sia per bambini che adulti.
Per i minorenni è obbligo indossarlo anche durante le lezioni in maneggio o nelle uscite in campagna.
Tra le motivazioni che nel tempo hanno indotto molti cavalieri a non indossare il cap vi era sicuramente l'assenza di sviluppo tecnologico nella sua progettazione che lo rendeva di fatto, scomodo da indossare ma soprattutto faceva sudare tantissimo.
Oggi però non è più cosi, grazie allo sviluppo e ricerca oramai i cap sono molto leggeri e traspiranti senza trascurare tuttavia la loro robustezza e sicurezza in caso di impatto.

Oggi il peso di un cap è decisamente inferiore, ma offre una protezione molto maggiore in caso di impatto rispetto al passato, grazie all’impiego di materiali estremamente resistenti ma leggerissimi, oltre a un’ergonomia molto diversa rispetto al passato.

Un esempio di sviluppo tecnologico a riguardo potrebbe essere l'evidente funzionalità introdotta in alcuni cap dove è incorporato al suo interno un sistema di pluriball. Stiamo parlando di micro bolle che, in caso di caduta, scoppiano assorbendo gran parte dell’impatto, un po come se si avessere centinaia di piccoli airbags sopra la testa.

Altrettanto fondamentale è il guscio esterno del cap in grado di offrire una protezione da altri ed eventuali fattori.
Ricordiamoci che il cap non ci protegge solo dall'impatto durante una caduta da cavallo, ma anche da eventuali schiacciamenti da zoccoli, come anche da impatti con rami, pietre o eventuali ostacoli che si possono presentare durante le nostre corse a cavallo.  

La scelta del cap è fondamentale: solo perché entra in testa non vuol dire che è adatto.
Indossare correttamente un cap non è così facile come si potrebbe pensare e potrebbe essere necessario provarne diversi modelli prima di trovare uno la cui forma si adatta allo specifico tipo di testa.
Per questo motivo tante aziende dedicano studi alla sua vestibilità, un punto fondamentale perché un cap che segue perfettamente la forma della testa vestendola come un guanto non è solo più comodo da indossare ma offre una protezione decisamente maggiore.

Possiamo affermare inoltre che i cap moderni dispongono di fori e griglie di aerazione ad alta tecnologia che permettono alla testa di respirare evitando, oltre alla sensazione di fastidio, anche il rischio di surriscaldamento e dei colpi di calore.
Le calottine interne inoltre sono staccabili e lavabili, assicurando un’igiene ben diversa rispetto ai modelli del passato. Studi importanti sono stati fatti anche sui cinturini che, oltre a essere molto resistenti, dispongono di un sistema a sgancio rapido che permette di slacciarli in un attimo e anche con una mano sola.
Tutti questi parametri sono fondamentali per ottenere l’omologazione da parte della comunità europea.

L’ultimo elemento da considerare è il fattore estetico: se un tempo i cap si distinguevano sostanzialmente in neri e blu, oggi i modelli sono veramente tanti e diversi, più maschili o femminili nel disegno, realizzati con una miriade di colori e finiture diverse e con dettagli anche estremamente preziosi.
La scelta è veramente ampia!


COSE DA NON FARE ATTENZIONE :

  • Non indossare il cap senza sottogola o con il sottogola slacciato.
  • Non spostare il cap verso la parte posteriore della testa.
  • Non farsi prestare il cap. Non si può sapere quante volte ha subito una caduta.
  • Anche se con il tuo cap hai vinto diverse gare non renderlo il tuo “cap fortunato” perché se è caduto anche solo un paio di volte è necessario cambiarlo.
  • Non indossare un casco per bici, scooter o moto. I cap sono specificatamente progettati per la sicurezza e le esigenze del cavaliere.


Sperando di esserti stato utile con questo articolo dedicato alla sicurezza quando si va a cavallo, non ci resta che augurarti delle lunghe e bellissime passeggiate a cavallo come un grosso "in bocca al lupo" a tutti coloro gareggiano nel salto ad ostacoli, noi della selelria Elite del cavallo a Palermo, siamo infatti un negozio altamente specializzato nella vendita di tutto l'occorrente sia per il cavallo che per il cavaliere con un occhio di riguardo verso il salto ad ostacoli.

Se infine ti va di dare un'occhiata ai nostri modelli di cap da equistazione in vendita online, disponiamo cap delle migliori marche in commercio come Kep Italia, Kask, Tattini e tanti altri, eccoti il link.

Buon divertimento e indossa sempre il tuo cap quando vai a cavallo!

Vieni a trovarci in Via Lussemburgo 70/72 a Palermo, sicuramente sapremo consigliarti sull'acquisto migliore per la tua sella da equitazione.

Infine non possiamo che ricordarti che la selleria Elite del cavallo a Palermo potrà essere il tuo negozio di fiducia per l'acquisto di tutto l'occorrente per il cavaliere e per il cavallo.

 





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